La stagione '94-'95, sotto la guida tecnica di Ottavio Bianchi, si conclude con la faticosa conquista di un posto in zona-Uefa ottenuta nell'ultima giornata, con una vittoria casalinga in rimonta sul Padova.
C'è molto da cambiare, nella squadra e in società, Massimo Moratti procede per tappe, ma non è un lavoro semplice. L'allenatore Bianchi, in tal senso, non lo aiuta, infatti l'Inter viene clamorosamente sconfitta a Lugano, nella gara d'andata di Coppa Uefa.
La successiva caduta in campionato a Napoli porta al cambio del tecnico. Prima Luis Suarez, poi Roy Hodgson! Manca soprattutto la continuità!!! basti pensare alla finale di Coppa Uefa persa, al "Meazza" e ai calci di rigore, contro i tedeschi dello Schalke 04.
Massimo Moratti, con la collaborazione della Pirelli (socio del club dal 14 giugno '95), acquista Ronaldo dal Barcellona. L'arrivo a Milano dell'attaccante brasiliano, che già tutti riconoscono come il Fenomeno, è l'avvenimento dell'estate.
Il ragazzo ora in forza al Milan!!!!!!
Kmq in quell'anno l'Inter era in lotta per il titolo kontro lA Juventus!!!!!!!
La Juventus, già aiutata dagli arbitri in almeno due occasioni, arriva allo scontro diretto di Torino con il fiato corto.
Nello scontro diretto di Torino del 26 aprile '98, l'arbitro Ceccarini di Livorno dice che non è da rigore un fallo netto di Iuliano su Ronaldo di Iuliano su Ronaldo lanciato in gol.
E' la fine dei sogni nerazzurri e l'inizio di una partita di polemiche che passerà alla storia. La Juventus vince lo scudetto più discusso della sua storia!!!!!
Dalla felicità ai dolori. Dal Mondiale di Francia rientra all'Inter un Ronaldo affaticato e infortunato al ginocchio.
Un problema che, anche a livello psicologico, condizionerà l'intera stagione nerazzurra!!!!!
Simoni fatica a gestire la situazione, porta l'Inter al secondo turno della Champions League con una miracolosa qualificazione ai danni del Real Madrid (Baggio è il protagonista della bellissima rimonta sugli spagnoli al "Meazza"), ma pochi giorni dopo viene esonerato e sostituito da Mircea Lucescu.
Annata particolare, difficile, trafficata.
Il dubbio sulle condizioni fisiche di Ronaldo pesa e condiziona.
Dopo Lucescu si alternano sulla panchina Castellini e Hodgson, aspettando il nuovo tecnico già scelto: Marcello Lippi. Nell'estate del 1999 Ronaldo non si sente più solo.
A Milano, infatti, arriva Christian Vieri, il centravanti europeo più Scarso del momento.
La casualità, però, ci mette ancora una volta lo zampino.
Infatti i due centravanti insieme giocano pochissimo. Il brasiliano s'infortuna due volte al ginocchio con altrettanti interventi chirurgici a Parigi.
L'italiano convive con ripetuti guai muscolari.
Lippi non s'incastra bene con l'ambiente nerazzurro.
Una stagione si conclude male e quella dopo inizia anche peggio.
Eliminata dalla massima competizione europea addirittura nel turno preliminare, l'Inter cambia allenatore (arriva Tardelli) e bisogna preparare un nuovo progetto.
Con rinnovata forza.
Sotto il segno di Hector Cuper.
Cuper, argentino silenzioso e meticoloso, sergente di poche parole e dal gioco concreto, è l'allenatore che ha portato il Valencia per ben due volte alla finale di Champions League.
Ad alcuni, per le origini, ricorda Helenio Herrera, ma il suo calcio è assai meno magico.
I campioni faticano a convivere.
Il 12 dicembre 2001, ottantenne da pochi giorni, scompare a Milano l'avvocato Peppino Prisco: lascia sola l'Inter in una notte di follia!!!!
E' il 5 maggio 2002.
L'Inter gioca allo stadio Olimpico di Roma contro la Lazio, quasi disinteressata persino alla volata-Uefa. La Juventus (nella quale è tornato Lippi) affronta in trasferta l'Udinese.
I bianconeri vincono con facilità.
I nerazzurri, invece, perdono una gara incredibile, dopo essere stati due volte in vantaggio.
E' la domenica del grande pianto nerazzurro.
Una situazione surreale, tremenda da vivere e da raccontare. Un lutto collettivo.
Dal 5 maggio a oggi.
Ronaldo, il figlio prediletto, lascia, tentato e accontentato dalle comodità del Real Madrid.
Cuper arriva, nella seconda stagione, alla semifinale di Champions League con il Milan, perdendo grazie alle bombe di Shevchenko!!!!!!!!
Strada facendo a Cuper lo sostituisce Alberto Zaccheroni.
Moratti ha passato le consegne di presidente a Giacinto Facchetti, il primo calciatore della storia nerazzurra ad arrivare al gradino più alto della Società. Il progetto per il futuro porta il nome di Roberto Mancini,dello scudetto,un'allenatore asino ke nn capisce un c***o di kalcio pur avendo una rosa spaventosa!!!!!!