un profilo alla settimana: la partita vista dagli spalti.

[bomba giudiziaria]

9.11.2008 FRANCESCO CRESCI
Oggi l'onore della gloria spetta sicuramente a Francesco. Un ragazzo cresciuto tantissimo che ha saputo aspettare il suo momento con pazienza e grande umiltà, ma che si è imposto all'attenzione con una giornata da incorniciare.Tonico, determinato, finalmente consapevole dei propri mezzi, concreto e altruista, ha dato profondità all'attacco, tenendo in costante apprensione la retroguardia degli avversari. La sua posizione e la sua mobilità hanno anche consentito un più proficuo inserimento di Riccardo e di Rocco, che hanno tratto giovamento dal fatto che almeno due difensori erano sempre incollati al nostro bomber. Peraltro, il gol di Francesco é stato davvero molto bello: fatto di potenza e di precisione. Inoltre, va sottolineato il fatto che molto spesso Francesco è tornato verso il centrocampo per dare una mano ai compagni e riconquistare una quantità notevole di palloni. Bene, cosi vogliamo i nostri giocatori: motivati, grintosi, generosi, capaci di trasmettere voglia di combattere e di non mollare mai. Unanimemente dagli spalti abbiamo riconosciuto che Francesco è maturato tantissimo migliorando la sua tecnica; ad esempio sotto porta non sbaglia più come gli anni precedenti: rimane freddo, lucido e consapevole. Del resto anche negli spezzoni di partita giocati in precedenza aveva fatto vedere un paio di "giochetti" sullo stretto, davvero pregevoli. Le sue sgroppate in verticale sono oramai un numero apprezzato da tutti. Quando è uscito, dagli spalti é partito un lungo e sincero applauso tutto meritato. Per gli spettatori é stato lui l'uomo partita di oggi. Bravo Francesco, continua così, continua a essere umile e a provarci sempre! facci sognare anche domenica prossima: ci aspettiamo altri bellissimi gol. Bravo Francè, continua cosi e sarai sempre nel cuore degli spalti.
FORZA SAN PAOLO (chi meriterà il prossimo profilo?)

[bomba giudiziaria]

Fratelli Scanu e babbo Scanu tornate sugli spalti: ci mancate Tanto! Vi aspettiamo.

[fratelli scanu]

Fratelli Scanu e babbo Scanu tornate sugli spalti: ci mancate Tanto! Vi aspettiamo.

Sono Giovanni parlo in rappresentanza della famiglia, faremo di tutto x tornare sugli spalti perchè a quanto vedo vi state divertendo un mondo!
Anche voi ci mancate tutti le domeniche non sono più le stesse senza la San Paolo

[bomba giudiziaria]

ricordate che basta essere stati della San Paolo (la società calcistica + sgangherata di Sassari) anche per un solo anno per poter essere indicati come sanpaolini per tutta la vita. vi aspettiamo con tutta la famiglia

[il bono93]

FORZA SAN PAOLO (chi meriterà il prossimo profilo?)

komplimenti a Francesko... mi impegnerò al massimo x avere quel profilo....X LA MAGLIA E BO

[bomba giudiziaria]

16.11.2008 Ittiri San Paolo 1-2
Profilo di JACOPO PEIGOTTU.
[color=#4000FF][/color]
Un vero e proprio katerpillar! I compagni lo chiamano Ironman, è hanno ragione: acciaio puro con le forme umane e un cuore grande così. Jacopo è un ragazzo tosto che non cade mai. Dove c'è lui gli avversari devono solo temere e lasciarlo passare. Insomma, uno che non si risparmia e che non tira indietro mai la gamba. Mancino puro, fa della fisicità, della rapidità e della lotta senza quartiere le sue doti principali. Uomo ovunque, predilige la fascia sinistra dove è sempre presente. Anche contro l'Ittiri è emerso su tutti non solo per l'impegno e la grande continuità della sua azione, ma addirittura per il vero e proprio coraggio mostrato in alcune entrate: gli avversari infatti, non sapevano più come fermarlo e spesso sono dovuti ricorrere al fallo per opporsi al katerpillar della San Paolo. A seguito di una delle entrate assassine cui è stato sottoposto, abbiamo addirittura temuto che potesse abbandonare il campo (un autentico campo di battaglia vista la propensione degli avverari a prendere a calci piuttosto che a giocare a calcio), ma il verbo "abbandonare" non fa parte del vocabolario del nostro ironman e così non solamente Jacopo è rientrato, ma ha continuato a essere punto di riferimento per i compagni e un'autentica spina nel fianco per gli avversari. Ha trascinato i compagni correndo come un dannato da tutte le parti, proteggendo il pallone alla sua maniera e aiutando i compagni in difficoltà: un vero gladiatore che difficilmente i pari età di Ittiri dimenticheranno. Dai suoi compagni di squadra ho appreso che in allenamento i mister devono ricordargli di fermarsi altrimenti Jacopo farebbe il doppio degli esercizi: bravo Jacopo un bell'esempio per tutti di serietà e dedizione. In campo mai un lamento e mai una protesta o un gesto scomposto: la lealtà per lui è una dote naturale. Continua così, Jacopo. Un esempio da seguire e oggi in campo un simbolo per la San Paolo.

[nikoballistiko93]

grande iron man!!!
proporrei di tenre d'occhio un certo vignocchi per i prossimi profili!
ciao!

[dariogaspa?]

bellaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa................ jacopo uomo partitaaaaaaaaaaa............

[il bono93]

16.11.2008 Ittiri San Paolo 1-2
Profilo di JACOPO PEIGOTTU.
[color=#4000FF][/color]
Un vero e proprio katerpillar! I compagni lo chiamano Ironman, è hanno ragione: acciaio puro con le forme umane e un cuore grande così. Jacopo è un ragazzo tosto che non cade mai. Dove c'è lui gli avversari devono solo temere e lasciarlo passare. Insomma, uno che non si risparmia e che non tira indietro mai la gamba. Mancino puro, fa della fisicità, della rapidità e della lotta senza quartiere le sue doti principali. Uomo ovunque, predilige la fascia sinistra dove è sempre presente. Anche contro l'Ittiri è emerso su tutti non solo per l'impegno e la grande continuità della sua azione, ma addirittura per il vero e proprio coraggio mostrato in alcune entrate: gli avversari infatti, non sapevano più come fermarlo e spesso sono dovuti ricorrere al fallo per opporsi al katerpillar della San Paolo. A seguito di una delle entrate assassine cui è stato sottoposto, abbiamo addirittura temuto che potesse abbandonare il campo (un autentico campo di battaglia vista la propensione degli avverari a prendere a calci piuttosto che a giocare a calcio), ma il verbo "abbandonare" non fa parte del vocabolario del nostro ironman e così non solamente Jacopo è rientrato, ma ha continuato a essere punto di riferimento per i compagni e un'autentica spina nel fianco per gli avversari. Ha trascinato i compagni correndo come un dannato da tutte le parti, proteggendo il pallone alla sua maniera e aiutando i compagni in difficoltà: un vero gladiatore che difficilmente i pari età di Ittiri dimenticheranno. Dai suoi compagni di squadra ho appreso che in allenamento i mister devono ricordargli di fermarsi altrimenti Jacopo farebbe il doppio degli esercizi: bravo Jacopo un bell'esempio per tutti di serietà e dedizione. In campo mai un lamento e mai una protesta o un gesto scomposto: la lealtà per lui è una dote naturale. Continua così, Jacopo. Un esempio da seguire e oggi in campo un simbolo per la San Paolo.

una roccia inchiniamoci a lui....

[Inverter]

Dato che il vice-presidente è fuori Sassari per un pò di giorni, l'incarico di fare il profilo è passato al super tifoso Agostino Brianda che è iscritto al forum col nick di... Agostino Brianda

Comunque, riporto qui l'email che mi ha inviato:

Oggi è la volta di MICHELE BRIANDA.
Michele rappresenta la San Paolo. La sua carriera calcistica è
esemplare: fin da bambino ha sempre e solo giocato con la San Paolo ed
è sufficiente questa nota per spiegare che è veramente l'immagine della
nostra squadra. Le sue qualità umane sono riconosciute ed apprezzate
da tutti: generosità, intelligenza, modestia e massimo impegno sono il
suo pane quotidiano. Dal punto di vista calcistico è il giocatore che
tutti gli allenatori vorrebbero avere in squadra e che tutti i compagni
desiderano avere al loro fianco in partita: sempre il primo a guidare
il gruppo, raramente sbaglia un intervento. pronto a chiudere i varchi
della difesa, pronto a coprire e ad aiutare un compagno in difficoltà e
da quest'anno terrore delle difese avversarie sui nostri calci
piazzati. Sembra timido ma non lo è, sa farsi rispettare senza mai
commettere un fallo, quando c'è lui dalle sue parti non si passa: un
leone, forte ed insuperabile.
Un unico appunto, Michè: vabbè che sei il simbolo della San Paolo,
che sei affezionato alla squadra e che tutti riconoscono le tue qualità
ma quando il Real Madrid era indeciso se prendere te o Fabio Cannavaro
come centrale difensivo tu dovevi accettare!!! SALIII.
Agostino Brianda.