da Mr.V!çtor » 11/01/2009, 13:46
Da piccolo quando ero pizzinnu pizzoni (e quando mia madre non riusciva a rinchiudermi in casa) giocavo per strada (che tempi, allora sì) insieme agli altri compagni di giochi a pallone. Le simpatie generalmente erano così divise, Juventini, milanisti, interisti, antiJuventini. Prova ad indovinare con chi stavo? Mi ricordo sfide mitiche, ginocchia sbucciate, pantaloni strappati e qualche scarpa rotta, ed ogni tanto quando ci si sfidava con altre zone dello stesso quartiere o quartieri diversi, partiva anche qualche ciaffottu a faccia. Non avevamo molto, però quella sfera tonda riusciva a trasformarti, diventavi un leone ed eri pronto a batterti con chiunque (a Sassari si diceva: mi chi non ti timmu). In nome del calcio, anche questo ha fatto parte di quel processo di crescita e formazione della nostra gioventù. Un giorno che troverò l'ispirazione, darò continuità a questo racconto. A presto.