Una partita strana davvero quella che la nostra prima squadra ha disputato a Bono. Dopo il calcio di inizio la squadra ha subito iniziato forte pressando e correndo sulla palla, ma tutto ciò è durato poco, molto poco: ha 10 minuti dall'inizio a causa di una disattenzione generale un avversario riesce a bucare la difesa San Paolina e il portiere, Umberto Canalis, che oggi ha esordito in terza categoria, non ha potuto niente. Si è così andati sull' 1 a 0 con 80 minuti circa ancora da giocare. Passano pochi minuti che un giocatore del Bono, reo di aver detto qualche parola di troppo al direttore di gara, viene espulso per doppia ammonizione e così i nostri ragazzi vedono la partita raddrizzarsi forti del giocatore in più.
Ancora una volta però la situazione torna a farsi difficile dopo pochi minuti, quando il nostro numero 1, con una uscita forse un pò avventata, insegue un attaccante nella zona laterale del campo e scivola mancando sia il pallone che l'avversario: fallo e espulsione diretta; si ristabilisce così la parità di uomini, nonostante il fallo non fosse da ultimo uomo e neanche troppo cattivo (anche il pubblico ha avuto la stessa sensazione).
Costretto ad un riscaldamento istantaneo, Alessandro Mela, portiere anche lui all'esordio in prima squadra, fa il suo ingresso in campo proprio su una punizione difficile che arriva dentro l'area di rigore e si insacca in rete dopo alcuni tocchi confusi.
2 a 0 per il Bono.
E' proprio adesso che i San Paolini non sono riusciti a reagire, sbagliando tanto ma soprattutto mettendo poca grinta in campo.
Si arriva così al 35° circa e, dopo una serie di nostri errori davanti alla porta più o meno eclatanti, la squadra avversaria riesce a chiudere l'incontro con un terzo gol pesante, segnato dopo una bella discesa sulla fascia di un giocatore avversario.
Si va al riposo con una partita davvero in salita.
Iniziano i secondi 45 minuti e la nostra squadra sembra svegliarsi un pò e riesce a procurarsi un rigore realizzato con freddezza da Luca Nuvoli.
3 a 1.
Non c'è neanche il tempo di sperare in una improbabile rimonta che gli avversari sfruttano una serie di indecisioni difensive per segnare il 4° gol che taglia le gambe alla nostra squadra ormai in preda alla demoralizzazione più totale.
Nel seguito della partita i nostri continuano a sbagliare tanto davanti alla porta, quasi 10 tiri addosso al portiere da distanza davvero ridotta. In questo clima gli avversari segnano il quinto gol.
Nel finale c'è spazio solo per il primo gol in prima squadra di Giancarlo Gareddu, giocatore della juniores alla seconda presenza in Terza, forse il migliore in campo per la San Paolo.
Non è mio compito giudicare la prestazione della squadra, ma è palese che la grinta e l'impegno dimostrati in campo non sono gli stessi di quelli che ci si aspettava.
Forza ragazzi, da voi non ci si aspetta che vinciate la champions league, ma avete l'onore, perchè è un onore, di giocare in prima squadra, la mitica Terza Categoria che, per chi conosce la San Paolo, era davvero un obiettivo irraggiungibile, e quindi dovete essere di esempio di impegno per tutti i ragazzi, piccoli e grandi, che giocano nella nostra società.
Se c'è l'impegno il risultato è solo un contorno
Ciao e Forza SanPà!