GIGLIO 91 - SAN PAOLO 5 - 4 Marcatori: Luca Melis - Matteo Laino - Mattia Pinna - autogol Babbo Natale è già arrivato. Si è materializzato questo pomeriggio a Tergu sotto forma di bambini vestiti di giallo-blu che hanno regalato gol (5) e punti (3) ai mai domi giocatori del Giglio 91. Ma non è finita qui, oltre a babbo natale è arrivato anche l'uomo nero che a cinque minuti dalla fine ci ha annullato un gol regolarissimo (quello del possibile 5 a 3 per noi) che poteva chiudere l'incontro a nostro favore.
Primo tempo (o meglio prima partita): dopo dieci minuti eravamo già 2 a 0, padroni assoluti del campo e artefici di una buona partita. Chiude il tempo il primo gol fra gli esordienti di Matteo Laino, 3 a 0 senza storia.
Seconda partita: tornano in campo undici babbi natale
che, non ascoltando gli avvertimenti (o presagi) del mister, si fanno fregare dallo stagno che occupava tre quarti della nostra area di rigore; come? Pallone buttato dentro la pozzanghera (ordine urlato a più riprese dal mister avversario), mischia paurosa, doccia galattica e palla in fondo al sacco. Si và sul tre a due e i nostri che iniziano a pasticciare in tutte le zone del campo con gol sbagliati davanti al portiere, centrocampo molle o inesistente, difesa inguardabile. Nonostante tutto ci portiamo sul 4 a 2. Arriva anche il gol del 5 a 3 ma il già citato uomo nero pensa bene di annullarcelo e subito dopo incassiamo il gol del quattro pari. Partita finita? No due minuti di recupero, allo scadere dei quali l'uomo nero offre un altro dono al Giglio: punizione sulla trequarti. Il mister avversario chiama lo schema confusione: "
tutti dentro e butta la palla nella pozzanghera"che si rivela essere il nostro tallone d'achille. Il loro "10" ubbidisce e crossa nel centro dell'odiato laghetto, altra mischia furibonda e gol, 5 a 4 e nemmeno palla al centro, fischio finale e tutti a casa.
L'unica cosa che voglio ricordare di questa partita è stato lo splendido tuffo, nel vero senso della parola, che ha compiuto il nostro portiere, il super eroe Giovanni, per cercare di recuperare il pallone che galleggiava dentro la nostra area di rigore, il tutto eseguito con triplo salto mortale carpiato all'indietro
troppo togo. Come mi ha suggerito qualcuno i prossimi allenamenti li faremo alla Ge.Na. che per l'occasione verrà allagata con trenta centimetri d'acqua , sempre e solo FORZA SANPAOLOOOOOOO.