
Questa settimana, mi hanno colpito due messaggi del forum scritti dal Vice Presidente Mariano Brianda e dal Vice Allenatore degli juiniore Renato Soletta, riguardo l'esordio dei due Portieri della Juniores nel campionato di terza categoria. Sebbene, soprattutto per Umberto Canalis sia stato veramente sfortunato, questa è una data che sia lui che Alessandro Mela, dovranno ricordarsi come davvero speciale, indipendentemente dalla prestazione e dal risultato. Queste le parole riservate a loro.
Vice Presidente Mariano Branda:
"mi sento di fare un sentito ringraziamento con tutto il cuore e un augurio a ALESSANDRO MELA portiere di 17 anni che ha esordito in terza categoria nella partita giocata a Bono e persa per 5 a 2 dai San Paolini.
devo premettere che nessuna colpa ha Alessandro sui cinque gol subiti.
ma ciò che è importante è raccontare l'esordio del nostro portiere per capirne la straordinarietà e per spiegare il ringraziamento.
Mister Sabino non aveva portieri a disposizione in quanto entrambi i portieri della terza erano indisposti. giocoforza sono stati convocati i due portieri della juniores. ha cominciato Umberto Canalis che dopo la meravigliosa partita con gli iuniores a Osilo partiva titolare, Alessandro lo sapeva ed è venuto lo stesso a Bono ma giusto per fare una gita, respirare l'aria della terza e stare insieme ai più grandi.
e invece, guarda come è il destino, dopo cinque minuti di gioco l'arbitro anzichè punire con un giallo un'uscita di Umberto un po' azzardata, ha estratto il cartellino rosso e lo ha cacciato. il pubblico rumoreggiava (peraltro stavamo già perdendo uno a zero) e lo stadio si era trasformato in una piccola bolgia rumorosa.
mi sono girato verso Alessandro e l'ho visto tranquillo: mi aspettavo di vederlo terreo. Era incredibilmente sereno, nonostante la situazione cosi difficile se non compromessa. in automatico si è tolto la tuta e senza nessun riscaldamento è entrato in campo. gli ho dato una pacca sulla spalla e gli ho sussurrato: "tranquillo Alessa', qualunque cosa accada ti dovremo solo ringraziare". e ora voglio mantenere la promessa.
no, non era affatto facile entrare in quel momento. tra l'altro, proprio sulla punizione per il fallo fatto da Umberto, Alessandro ha preso il gol del due a zero e questo avrebbe sconfortato non un portiere ma venti portieri di serie A. invece Alessandro piano piano ha preso confidenza e ha fatto molto bene il suo dovere. ovviamente la squadra si è spostata in avanti per cercare di rimediare e ciò ha portato alle altre segnature, Alessandro però non ha mai avuto colpa sui gol, ecco, la serenita di quel ragazzino, del "nostro" Alessandro, è il risultato migliore di una partita sciagurata che abbiamo perso 5 a 2 ma che potevamo vincere 12 a 5 se qualcuno davanti non avesse giocato a birilli o a tirassegno con il portiere avversario.
Alessandro è un ragazzo serio, umile ma capace, su cui contare a occhi chiusi. nel viaggio di ritorno gli ho fatto i complimenti: era sereno e tranquillo come quando è entrato in campo, ma in più era evidentemente stanco.
per lui ma anche per tutti noi è stata una grande giornata di grande intensità
grazie Alessandro. un altro esempio di ciò che di meglio c'è nella San Paolo"
Vice Allenatore Juniores Renato Soletta:
"Sebbene non abbia potuto assistere alla partita (e mi dispiace molto data la presenza dei miei due giovani allievi) mi sento di unirmi al ringraziamento del nostro vice presidente.
Alessandro è un ragazzo rispettoso, umile, voglioso di imparare e durante gli allenamenti si impegna sempre al massimo e sottolineo al massimo. Le poche volte che capita salti un allenamento è solo ed esclusivamente per motivi di studio e ci mancherebbe altro.
Quando ho iniziato ad allenarlo poco più di un anno fa saltava un foglio di giornale da terra ed è solo grazie al suo impegno, alla sua costanza ed alla sua serietà che ora può dire di essere un portiere. Riuscire a migliorare tecnicamente dopo i 16 anni di età è impresa ardua, e lui, vi garantisco, c'è riuscito e ci sta riuscendo allenamento dopo allenamento. Tra l'altro Alessandro ha la grandissima sfortuna di avere davanti uno come Umberto, vi posso assicurare che prese le altre 14 squadre del campionato provinciale juniores lui sarebbe titolare almeno in 12.
Per cui bravo, Ale, continua così! Non di sola tecnica vivono i calciatori ma anche soprattutto di serietà!
Vorrei, a questo punto, spezzare una lancia anche a favore di Umberto. Sicuramente la sua uscita avventata ha scatenato molte reazioni avverse e messo in discussione la sua bravura tra chi non ne conosce le doti; a mio parere Umberto è un fenomeno. Chi lo conosce bene e chi ha visto anche solo un paio di partite della juniores quest'anno ne è ben consapevole. Lui sente molto le partite ed in particolare Domenica teneva molto a fare bella figura. E' parecchio emotivo e questo, nel bene e nel male, lo porta a fare cose allucinanti, da parate impossibili all'incrocio del pali a leggerezze come quella di Domenica. Come ogni fenomeno ha i suoi momenti e se l'Inter o il Milan hanno perdonato personaggi come Adriano e Ronaldinho per le loro bravate ci manca solo che la San Paolo non si stringa attorno a lui e gli dia ancora maggiore fiducia.
Io nella mia lunga carriera giovanile sono stato sbattuto dagli allievi direttamente alla seconda categoria per cui so bene che emozioni e soprattutto che difficoltà si trovano nel giocare con gli adulti. Ho esordito parando un rigore a due minuti dal fischio d'inizio per poi prendere 5 pappine nel corso della partita. Da quella partita in poi feci un'ottima stagione. Spero di cuore che per Umberto ed Alessandro sia la stessa cosa. Il gioco è bello finché è duro!"
Mi unisco alle parole di Mariano Brianda e di Renato Soletta e mi permetto di dire ad Umberto Canalis che la vita è fatta di soddisfazioni ma anche di grandi delusioni. Domenica probabilmente avrai assaporato la delusione; ricordati però che si impara a crescere e diventare uomini anche così. Forza Umberto!!!!
nella foto in alto il portier della squadra Juniores Alessandro Mela.
Inserito il 25-11-2009 20:36 / Aggiornato il 00-00-0000 00:00